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Piazza di S. Calisto
Chiesa omonima

La tradizione ci dice che papa Callisto I (218-222) abitasse dove oggi sorge la chiesa e che fu lì martorizzato (annegato in un pozzo che esiste ancora…). In quella casa, presumibilmente dopo il martirio, fu creato un oratorio.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Piazza di S. Calisto
Palazzo Farinacci del XVI sec. al n. 5

Questo palazzo prende nome dall´avvocato Prospero Farinacci (1544-1618), che vi ha vissuto, il quale difese, con successo, il nipote (figlio naturale) del cardinale Altemps e, con meno successo, Beatrice Cenci (1577-1599). Fu accusato di sodomia e poi graziato da Clemente VIII (Ippolito Aldobrandini - 1592-1605), forse per intercessione del cardinale Marco Sittico Altemps (1533-1595).

Piazza di S. Calisto
Palazzo dei Pozzo del XVII sec. al n. 9

Il palazzo fu fatto costruire, nel 1623, da Cassiano del Pozzo (1588-1657), famiglia originaria di Cremona, la cui presenza a Roma risale al 1480. . Dal 1749 al 1802 fu sede del Conservatorio della Beata Vergine  Maria, detto dell’Assunta, tenuto dalle suore di Sant’Anna (Nolli n. 1163) che si occupavano di ragazze maltrattate, tanto dai mariti quanto dai genitori.

Piazza di S. Calisto - Palazzo dei Pozzo
del XVII sec. al n. 9 - Portone

Sotto le mensole del portone lo stemma dei “del Pozzo”: “D’oro al pozzo di rosso, sostenuto da due serpenti alati di verde con le code decussate”.

Piazza di S. Calisto
Palazzo del XVII sec. al n. 13

Piazza di S. Calisto
Palazzo delle Sacre Congregazioni - 1936

Piazza di S. Calisto
Palazzo delle Sacre
Congregazioni Romane - 1936

Piazza di S. Calisto
Palazzo delle Sacre
Congregazioni Romane - Cavallerizza

Piazza di S. Calisto - Palazzo delle Sacre Congregazioni Romane - Stemma del cardinale Giovanni Morone (1509-1580)