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STRADE DELLA ROMA PAPALE

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Piazza_S_Eustachio

Piazza Sant´Eustachio

Piazza_S_Eustachio (2)

Piazza_S_Eustachio-Chiesa_omonima (2)

Piazza_S_Eustachio-Palazzetto_di_Tizio_da_Spoleto_al_n_53 (6)

Piazza_S_Eustachio-Palazzetto_di_Tizio_da_Spoleto_al_n_53 (7)

Piazza_di_S_Eustachio_angolo_Via_della_Dogana_Vecchia-Casa_di_Galeotto_Caccia_al_n_48

Piazza_S_Eustachio-Palazzo_Cenci_alla_Dogana_al_n_83

Piazza_S_Eustachio-Palazzo_Madama

Piazza_S_Eustachio-Cupola_di_S_Ivo_alla_Sapienza (6)

Piazza_S_Eustachio-Targa_di_proprieta_al_n_52

Piazza_S_Eustachio-Chiesa_omonima-Livello_del_Tevere-1495 (3)

Piazza Sant´Eustachio

Piazza Sant´Eustachio
Chiesa di Sant´Eustachio

Vedi la storia della chiesa nell’album che le è dedicato sulla pagina della piazza: “Chiesa di Sant’Egidio”.

Piazza Sant´Eustachio
Casa di Tizio Chermadio da Spoleto al n. 53

Il palazzo di Tizio Chermadio, maestro di camera del cardinale Alessandro Farnese (1468-1549), poi Paolo III nel 1534, fu edificato nel 1559 ed affrescato con scene della vita di S. Eustachio da Federico (1539-1609) e  Taddeo (1529-1566) Zuccari. Gli stucchi sono di Giulio Mazzoni (1518-1590)

Piazza Sant´Eustachio
Casa di Tizio Chermadio da Spoleto al n. 53

Piazza Sant´Eustachio
Palazzo di Galeotto Caccia al n. 48

La costruzione del palazzo rimonta al XVI secolo. Vi ebbe sede la Dogana di Terra pontificia fino verso la fine del XVIII secolo (quando si spostò a piazza di Pietra) e vi abitò il capo della Dogana Galeotto Caccia, fiorentino.
Questi offrì a Filippo Neri (1515-1595) una piccola stanza e “
un rubbio di grano l'anno” in cambio dell’incarico di e precettore dei suoi figli.

Piazza Sant´Eustachio
Palazzo Cenci alla Dogana al n. 83

Già dal 1398, la famiglia Stati, originaria di Ferentino, si stabilì a Roma nel rione Sant’Eustachio e cominciò, nel 1497 [con  Gaspare Paolo Stati (?-1511)], ad acquistare case confinanti con le proprie, al fine di pervenire ad una proprietà congrua per l’edificazione di un palazzo degno della casata.
(Segue sotto l´ingrandimento...)

Piazza Sant´Eustachio
Palazzo Madama

Il governatorato di Roma papalina passò da palazzo Stati (qui sopra) a palazzo Nardini (in via del Governo Vecchio n. 39) per passare, nel 1755, a Palazzo Madama fino al 1870.

Piazza Sant´Eustachio
Cupola di Sant´Ivo alla Sapienza

Piazza Sant´Eustachio
Targa di proprietà del Capitolo
di S. Eustachio al n. 52

Piazza Sant´Eustachio
Livello del fiume Tevere - 1495

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