I DOCUMENTI
LETTERE
1800-1914
1915-1919
1920-1939
1940-1945
1946-1956

LETTERE DAL PASSATO

Lettera precedente

22/56

Lettera successiva

1940

1941

1942

1943

1944

1945

 

Nome

Età

Luogo

Note

Da

Giovanni Zitelli

59

Roma

 

A

Maria Pizzi in Zitelli

56

Cortina

 

2 luglio 1941

Cara Maria

 Oggi, venerdì, rispondo alla tua di mercoledì, arrivata oggi, come la mia di martedì, rispondeva alla tua di domenica, giunta in quel giorno. È chiaro?!

Ci vogliono due giorni di viaggio per la corrispondenza, ecco tutto.

A complemento di quanto ti dicevo della scala di Giacobbe, ti do oggi la notizia che i lavori sono stati iniziati ieri e che a quest’ora sarà stata imbiancata la terrazza.

Ieri è pure venuta ad aiutarci Ippolita, così, credo, che il servizio potrà andare. Che mentalità curiosa però, avete voi milionari?!

Questa notte anche lei, insieme alle altre due famule, è stata due ore giù da Massarini. In tre saranno state meglio che la notte precedente in due.

Avessi visto Maria. Andò quando ha inteso lu terremotu!

Domani se ne va Menichella e le altre due resteranno un po’ male, che, se il padre Eterno le ha diminuito la vista, nella sua infinita misericordia, le ha infinitamente aumentato la favella.

Non sono ancora riuscito a vedere com’è la sua fisionomia a bocca chiusa.

Se restasse un poco con te, non ci sarebbero iniezioni e montagna che potrebbero salvarti dagli attacchi d’asma.

Parlando seriamente mi pare di capire che per quel tuo malanno, che spero te ne guarirà Stuccoli, l’aria e le quote influiscono ben poco, al mare, collina, montagna, un po’ più, un po’ meno, ma non cede mai.

Mi dice Lula delle ascensioni, raccomandale molta, assai prudenza e così pure a Gabriella.

Ho immaginato, alla tua descrizione, l’alpino; ma mi riprometto di godermelo in campagna con gli stivali da massaro che gli comprerò io. Lo vedrai, speronato e con frustino, se si sentirà ancora più fiero.

Ti accludo il biglietto della Marinelli ed a parte, una partecipazione di nozze di persone che devi conoscere tu.

Dopo domani vado da Rino a S.Marinella; avete provveduto a mandare ai coniugi cartoline? Così pure a Dora, a Peppino etc. etc.

Dora mi ha telefonato oggi che il marito è in viaggio per l’Italia da dove il Ministero lo rispedirà in Grecia dopo un congruo riposo.

Spera di accompagnarlo lei per stabilirsi con lui definitivamente.

Provvedo a spedirti il giornale d’Italia ed il Messaggero. Non me n’ero ricordato perché tu mi dicesti che ti trovavi a Moena.

Salutami Gabriella (le risponderò domani) Lula, Armando, pupi.

T’abbraccio e bacio

Giovannino

 

Dei lavori di casa 0 x 0.
È arrivata la ricevuta della pigione, quest’altro mese invece della raccomandata la porterà Annita. Così è stabilito!
Ma nessuno risponda alla mia.
Baci

Q