p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
BLUPREV

STRADE DELLA ROMA PAPALE

Ritorno alla via

IMG_4895

Segue II

BLUNEXT

Via_Monterone-Chiesa_della_Assunta

Via Monterone
Chiesa di Santa Maria in Monterone

(Per la storia della chiesa e del convento vedi l’album dedicato alla chiesa).

Via_Monterone-Piazzetta_di_fronte_a_Santa_Maria_in_Monterone (2)

Via_Monterone-Palazzetto_Vittori_al_n_9

Via_Monterone-Palazzetto_Vittori_al_n_9-Stemma

Via_Monterone_angolo_Via_di_Torre_Argentina-Targa_urbana

Via_Monterone-Palazzo_al_n_2

Via_Monterone-Palazzo_al_n_4

Via_Monterone-Antico_Spaccio_di_Latte_al_n_7a

Via_Monterone-Edicola_al_n_20

Via_Monterone-Palazzo_Capranica_del_Grillo_al_n_76

Via_Monterone-Palazzo_Andosilla_al_n_79

Via_Monterone-Palazzo_Andosilla_al_n_79-Ingresso

Via Monterone
Piazzetta di fronte alla chiesa
Ingresso al Vicolo Sinibaldi

Via Monterone
Palazzetto Vittori al n. 9

Via Monterone
Palazzetto Vittori al n. 9 - Stemma

Via Monterone angolo Via di Torre Argentina - Targa urbana - 1765

Via Monterone
Palazzo di Sabbas de Naris al n. 2

I Nari, marchesi di Mompeo (Rieti), imparentati con i Patrizi ed i Montoro, sono presenti a Roma dal XV secolo. Possedevano varie proprietà nel Rione Sant’Eustachio, tra cui quelle comprese nell’isolato limitato dalle vie Monterone, de´ Nari, Santa Chiara e piazza dei Caprettari.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Via Monterone
Palazzo Vittori-Sinibaldi al n. 4

Al posto di questo palazzo sussisteva, nel medioevo, un gruppo di case, probabilmente di proprietà della famiglia Monterone, di Siena, che dette il nome alla via.
La proprietà di queste case passò dai Monterone ai Vittori, originari di Soriano nel Cimino, poi ai Peretti che, nel XVI secolo, le vendettero ai Nari (vedi foto qui sopra).
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Via Monterone
Antico “Spaccio di Latte” al n. 7a

Via Monterone
Edicola al n. 20

Via Monterone - Palazzo Vipereschi Capranica Del Grillo al n. 76

Il primitivo palazzo risale al XVI secolo e fu abitazione dei Vipereschi, nobile famiglia di Corneto (Tarquinia),  esistita dal 1510 al 1758. Nel 1633, il palazzo fu dell’Arciconfraternita della SS Annunziata, fondata nel 1460 dal card. Giovanni de Torquemada presso la chiesa di S. Maria sopra Minerva,
(Segue sotto l´ingrandimento...)

Via Monterone
Palazzo Andosilla del XVI sec. al n. 79

In epoca romana, sotto il palazzo, si trovava il lato sud-est dello “Stagnum Agrippae”, risultato della bonifica di quel territorio operata da Marcus Vipsanius Agrippa (63-12 a.Ch.),  sul  quale,  dopo  il  terremoto dell’80 d.Ch., che lo rese inagibile, venne costruito il “Poticus Boni Eventi”, con al centro il Tempio omonimo, descritto da Ammiano Marcellino (c.331-c.398 d.Ch.).
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Via Monterone
Palazzo Andosilla al n. 79 - Portone

.

BLUPREV

Ritorno alla via

Blutop

Segue II

BLUNEXT