Ritorno alla Via

Lapidi II

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide al Cardinale Federico Borromeo 1673

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Giovanni Francesco Marchionne - 1706

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Massimiliano Bianchino - 1708

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Antonio David Porro - 1735

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Domenico Palazzi - 1737

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Battista Mauri - 1739

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Francesco Galeazzo dei Galeazzi - 1743

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Giovanni Maria Peluchi - 1754

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Michele Costa - 1789

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Alessandro Gabrielli - 1816

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Giovanni Francesco Camilli - 1829

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Francesco Righetto - 1831

Francesco Richetti (+1819) rinomato bronzista aveva realizzato a Napoli, dove viveva, le statue equestri di Carlo III e di Ferdinando I di Napoli in collaborazione con suo figlio Luigi.
Nel 1819, ammalato si trasferì a Roma dove morì pochi mesi dopo. Francesco fu sepolto nella chiesa di Santa Maria della Concezione, presso i padri Cappuccini di via Veneto (via che non esisteva ancora) come lui stesso aveva disposto, mentre il suo cenotafio, disegnato dal nipote omonimo del defunto, fu posizionato in San Carlo al Corso solo nel 1831. (Segue sotto l’ingrandimento...)

Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo
Lapide di Lorenzo e Serafina Mencacci 1838

Il monumento, commissionato dai figli della coppia defunta, Giacomo, Luigi e Francesco, è opera di Filippo Gnaccarini (1804-1875).
I defunti sono rappresentati nei due medaglioni in basso. Seguono le tre statue della Fede, della Carità e della Speranza, sormontate da una fascia in bassorilievo che rappresenta la famiglia Mencacci in processione (9 personaggi).