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Lazzaro, per assicurare una discendenza alla casata Pallavicini, aveva caldeggiato il matrimonio della nipote Camilla con Giovan Battista Rospigliosi (1646-1722) nipote di Clemente IX (Giulio Rospigliosi – 1667-1669) ma poiché il pontefice era contrario, il matrimonio non poté essere celebrato che nel 1670. Nello stesso anno il nuovo Pontefice, Clemente X (Emilio Bonaventura Altieri – 1670-1676) fece Lorenzo cardinale.
Stefano impiantò, con successo, una importante attività bancaria, ma anche la raccolta di una importante collezione di oggetti d’arte. Alla sua morte, oltre alla collezione lasciò due milioni di scudi.
Il monumento, del 1717, è opera dello scultore Giuseppe Mazzuoli (1644-1725) su disegni dell’architetto Niccolò Michetti (c.1675-1750), che disegnò uno scheletro che, tenendo i due medaglioni dei defunti, sovrasta un sepolcro con piedi di leone di marmo nero a fianco del quale sono sedute due figure allegoriche: la Forza, a sinistra e la Giustizia a destra.
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