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Case del Celio
Sala di accesso alla ´´Confessio´´

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Sala di accesso alla ´´Confessio´´ - Altare

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Sala di accesso alla ´´Confessio´´

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´´Confessio´´ dei SS Giovanni e Paolo

Questa è la “finestrella” della Confessio del “titolo di Pommachio”.
Dietro di essa erano conservate le reliquie dei due “fratelli martiri”, mentre ora sono dentro un’urna, sotto l´altare maggiore.
Nell´affresco in basso si intravedono, ai piedi del personaggio orante, due corpi distesi di cui uno palesemente decapitato. Al di sopra due personaggi, ai lati della “finestrella”, che fanno per entrare.

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´´Confessio´´ dei SS Giovanni e Paolo

A destra della Confessio, in basso l´immagine di una donna con copricapo (elmo?) che rappresenterebbe “La Giustizia” che indica un secondo personaggio molto deteriorato.
Nella parte superiore tre condannati, che potrebbero essere Crispiniano, Benedetta e Crispo, i quali seppellirono i “fratelli martiri” e furono decapitati a loro volta.

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´´Confessio´´ dei SS Giovanni e Paolo

A sinistra, in basso, sono forse rappresentati i senatori Bizante e Pommachio, che costruirono il Titolo, “titulus Pommachii”, uno dei due porta in mano una torcia.
In alto gli stessi personaggi, Crispiniano, Benedetta e Crispo, dopo il martirio, si avviano all´al di là, con in mano un balsamario e, a lato, un cervo, simbolo della grazia. Dietro di loro due militari, di cui uno potrebbe essere Terenziano, il carnefice dei “fratelli martiri”, anche lui martirizzato dopo la conversione.

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´´Confessio´´ - Urna antica

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Ninfeo di Proserpina

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Ninfeo di Proserpina

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Impianto termale della villa