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Piazzale Sisto V (R. XV – Esquilino) (vi convergono: via di Porta San Lorenzo, via Marsala, viale Pretoriano, via dei Ramni)
Sul frontone, medievale, dell'arco che attraversa la via, una lapide con iscrizione latina, a ricordo della costruzione delle due strade d'accesso alle chiese di Santa Maria Maggiore e di Santa Maria degli Angeli, eseguita a spese di Sisto V (Felice Peretti - 1585-1590), e sul fregio la data "Anno Domini MDLXXXV".
Mentre sul fronte settentrionale è ricordato l'acquedotto Felice, costruito dallo stesso Pontefice, per 13 miglia in sotterraneo e per 7 miglia sopra arcuazioni [1].
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[1] Iscrizioni latine relative alla costruzione dello stesso acquedotto sono pure murate sul fronte della Porta San Lorenzo, che ha sovrapposto il detto manufatto e le mura romane con ricostruzioni posteriori. Ruderi delle mura serviane sul recinto della linea ferroviaria.
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