Ritorno alla via

Via in Lucina
Palazzo Vaca al n. 33

Il palazzo fu costruito da don Pedro de Vaca, nobile di Valencia, venuto a Roma con papa Alessandro VI (Borgia - 1492-1503), in via della Vignaccia.
Per l´ampliamento del parlamento, agli inizi del XX secolo, la strada scomparve, la casa fu demolita e la sua facciata ricomposta in via in Lucina, dove si trova tuttora.
Vi  abitò  lo  scultore   Flaminio Vacca   (1538-1605), discendente di don Pedro, la cui lapide è ancora visibile al Pantheon (vedi Pantheon - Colonna)

Via in Lucina
Palazzo Vaca al n. 33 - Portone

Via in Lucina
Palazzo Vaca al n. 33 - Architrave

Via in Lucina
Palazzo Vaca al n. 33 - Stemma de´ Vaca

Via in Lucina
Palazzo Vaca al n. 33 - Finestra

Via in Lucina
Palazzo Castellani al n. 10

Guglielmo Castellani (1836-1896), famoso ceramista, fece costruire questo palazzo dall’architetto Giuseppe Valadier (1762-1839), tra il 1823 e il 1825.
Suo fratello, Augusto Castellani (1829-1914), orafo ed antiquario, aveva fatto costruire in piazza di Trevi l’omonimo palazzo dove i Castellani tenevano il loro salone di esposizioni e vendita (vedi piazza di Trevi – Trevi).
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Via in Lucina
Lapide di Alberto Alessi - 1991